Privacy Archivi - MACCHIONI COMMUNICATIONS

On. Librandi (Pd): Web, urgente regolamentazione a 360° Nuove Tecnologie

21 marzo 2018 Macchioni Communications Carpe Diem brexit, commissione Ue, nuove tecnologie, partito democratico, PD, Privacy, Regolamentazione, trump, web, web-tax

Dichiarazione dell’on. Gianfranco Librandi (Partito democratico) Gianfranco Librandi (Pd): “E’ urgente una regolamentazione a 360 gradi del settore delle nuove tecnologie dalla introduzione della web tax alla protezione dei dati e della privacy, al contrasto delle fake news. E’ un mondo quello del web in continua evoluzione, sempre un passo avanti e oggi, alla luce dello scandalo che sta travolgendo facebook per l’utilizzo illegale dei dati di 50 milioni di utenti, richiede interventi immediati e concreti. Dobbiamo agire a livello nazionale ed europeo anche in vista delle elezioni del 2019….

Massimo Artini MM Notizie

Artini (AL): Politica promessa dal M5S, un bluff da tutti i punti di vista

4 gennaio 2018 Macchioni Communications Carpe Diem Bluff, grillini, M5S, Paese, Politica, Privacy, Testo Sacro

On. Artini “La nuova politica promessa dal Movimento Cinque Stelle s’è rivelata un bluff da tutti i punti di vista: le città che governano sono allo sbando, uno non vale più uno e i sistemi informatici usati come Testo Sacro violano la privacy, vengono attaccati dagli hacker e vanno in tilt . Chi è cristiano, con queste premesse, si fa il segno della croce immaginando i grillini al governo del Paese.”

Matteo Colaninno MM Notizie

Colaninno (PD): Autocandidature M5S, si conferma la superficialità e il dilettantismo del partito pentastellato

4 gennaio 2018 Macchioni Communications Carpe Diem Autocandidature, M5S, Privacy, web

On. Colaninno “La superficialità del Movimento Cinque Stelle è stata dimostrata per l’ennesima volta con il caos delle autocandidature. I grillini hanno definito un successo quello che invece è stato un pastrocchio indicibile che conferma come la piattaforma web del movimento sia un vero colabrodo. I problemi di privacy e gli inconvenienti tecnici dimostrano il dilettantismo del M5S non solo in politica ma anche sul web.”